24/06/2014
Io credo che quando si hanno progetti ambiziosi si viene attaccati spesso. Si hanno magari tante persone che ci seguono ma anche alcuni che ci vorrebbero sbarrare la strada,non si sa bene perchè.Per quanto mi riguarda seguo da tempo la pagina di Voglio capire se ne è valsa la pena e mi piace tantissimo quello che scrive e trovo molti spunti interessanti e motivanti. Mi hanno aiutato in situazioni di disagio, mi hanno dato quella spinta (nuda e cruda) di cui avevo bisogno per aprire gli occhi.
Questo racconto che non conoscevo è particolare perchè fa vedere le cose dalla parte del potenziale violento. Ho letto i due libri di Sabrina Sasso e frequento da qualche mese la sua pagina facebook, anch'io sono vittima anzi ex vittima di violenza per aver subito anni di umiliazioni, ma poi ho detto basta. Nel frattempo ho incontrato questa pagina che mi esorta e mi dà coraggio. Dico solo che avrei dovuto incontrare prima qualcuno che mi desse una spinta energica a uscire dalla violenza, invece solo pochi mesi fa. Quindi secondo me ben venga dire pane al pane come fa Sabrina nei suoi libri e la sua pagina e non sempre quella ipocrisia e quella delicatezza che altro non è se non un lavarsi le mani, amici, parenti e anche qualche operatrice dei centri antiviolenza.
Grazie, Anna Maria, per le tue parole. Da parte mia e delle donne maltrattate.
alisa_19: peccato che il racconto di questa pagina parli per me e racconti la mia competenza in materia di violenza di genere e peccato che lei, nonostante non si firmi mostrando la sua pochezza nell'anonimato, sia vittima di una delle associazioni che fanno solo gravi danni alle donne abusate. Due consigli: un'altra volta si firmi e vedrà che farà una figura migliore e più credibile ed esca da quel centro che si spaccia come centro antiviolenza. Che sia una donna maltrattata o, peggio ancora, un'operatrice. Non la saluto.
Abbiamo ricevuto il contributo di Sabrina e l'abbiamo pubblicato perché ci sembrava interessante il suo tentativo di raccontare la questione della violenza di genere da un punto di vista maschile attraverso il mezzo dell'invenzione letteraria: questo non vuol dire che monitoriamo o condividiamo ogni sua parola e l'abbiamo anche scritto nel post. Raccogliamo comunque la segnalazione e ti ringraziamo per avercela inviata.
sono una vittima di violenza e vorrei raccontare l episodio increscioso : Sabrina : sensibilità e competenza in materia ne ha poca Sulla pagina da lei gestita : usa le tragedie e le esperienze di dolore per trarne il contenuto di libri. E' vergognoso: perche non è vittima di violenza e non è una specialista. E con la rete fa solo del male... con i suoi modi cinici innappropriati, e non consoni alle donne a cui lei stessa si spaccia di aiutare : stuzzicandole per avere reazioni, etc.. e' ovvio che non le può aiutare.. Mica puoi aiutare una donna in certe condisioni condividendo link o da libro scritto. . Bisogna avere tatto e delicatezza con chi ha subito certe cose, e competenza. E lei no ne ha: cerca solo di guadagnare, è evidente. E Discrimina le altre associazioni apertamente.
CHIEDO SCUSA PER ERRORE INVOLONTARIO NELLA TERZA E QUASI ULTIMA RIGA DEL COMMENTO SCRITTO LEGGERMENTE DI CORSA.
TROVO BELLO QUESTO RACCONTO E ANCHE LA LETTERA DI QUESTO UOMO CHE NONOSTANTE LE SOFFERENZE ABBIA AVUTO IN QUESTA STORIA ALMENO STANDO AL RACCONTO HA LA CAPACITà DI UNA REAZIONE DIREI POSITIVA IL GESTO VERSO LA MOGLIE O COMPAGNA LO TROVO MOLTO SENSIBILE PERò UNA COSA VORREI DIRLA IO SONO DA PARTE DELLE DONNE OVVIAMENTE PER QUANTO RIGUARDA LA VIOLENZA MA CI SONO COSE CHE NON CONDIVIDO HO CONDIVISO IL FEMMINISMO MA NON SONO LA CLASSICA FEMMINISTA CHE VA SEMPRE E CMQ CONTRO GLI UOMINI ANCHE SE CON ME NON SONO STATI TENERI SONO PER LA PARITà IN UN RAPPORTO DOVE I DUE SESSI DOVREBBERO AVERE DIRITTI E DOVERI IN EGUAL MISURA SIA PER IL LIVELLO SOCIALE SIA PER IL LIVELLO AFFETTIVO MA NON SEMPRE QUESTO AVVIENE CMQ LUI IN QUESTO RACCONTO LO TROVO UN UOMO MOLTO CARINO SCRIVENDO QUESTE PAROLE.CREDO CHE LA VIOLENZA NON STIA MAI BENE SIA DA UNA PARTE SIA DALL'ALTRA. DOBBIAMO LASCIARE LE VECCHIE IDEOLOGIE E FARE IN MODO CHE IL RAPPORTO UOMO DONNA NON SIA PIù NE PATRIARCALE NE MATRIARCALE.SPECIE QUANDO HA FARNE LE SPESE SONO I FIGLI ed accettando che l'altro possa essere libero di scegliere la propia vita anche andando via ma magari senza arrivare a ferire nessuno le separazioni fatte bene nella vita sono importanti
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